Il faro di San Cataldo non è solo un’infrastruttura, ma un vero e proprio monumento che racconta la storia di Bari. Costruito nel 1869, da oltre 150 anni veglia sulla città, guidando i naviganti e scandendo il ritmo della vita barese. La sua imponente struttura, alta ben 66,4 metri e composta da 380 gradini, lo rende uno dei fari più alti d’Italia, simbolo della tenacia e della perseveranza del popolo barese.
Ancora oggi, dopo oltre un secolo e mezzo, il faro di San Cataldo svolge la sua preziosa funzione. La sua luce, che si proietta per 24 miglia nautiche, continua ad orientare navi e pescherecci in ingresso al porto, garantendo la sicurezza della navigazione. Un faro nel vero senso della parola, non solo per i naviganti, ma anche per l’intera città, che in esso riconosce un punto di riferimento.
Il faro di San Cataldo non è solo legato al passato, ma guarda anche al futuro. La sua riqualificazione, lo vuole rendere un’attrazione turistica ancora più interessante, coniugando il fascino storico con le moderne tecnologie. Visitare il faro oggi significa immergersi nella storia di Bari, godere di una vista mozzafiato sul mare e scoprire la sua storia con le installazioni presenti all’interno del museo.